Da sempre la nostra azienda è stata all’avanguardia con un punto di vista lungimirante orientato ad un modo di lavorare sostenibile per l’ambiente e il territorio. Questo grazie alla fatica e passione dei nostri “vecchi” che ci hanno trasmesso questi valori, punto cardine del nostro modo di operare oggi.
Negli ultimi anni, con l’introduzione delle nuove generazioni all’interno dell’azienda, ci siamo spinti ancora di più verso questo concetto.
I punti chiave sono:
il benessere animale
la produzione di energia
la coltivazione sostenibile dei terreni.
Il benessere animale ha portato notevoli vantaggi verso la salute degli stessi e il minor utilizzo di antibiotici e medicinali. Ruolo fondamentale sono state le continue collaborazioni con il dipartimento di veterinaria dell’Università Statale di Milano e con aziende leader del settore suinicolo con le quali condividiamo i principi di allevamento più all’avanguardia presenti oggi nel settore. In particolar modo abbiamo ottimizzato l’uso della prevenzione veterinaria, una riduzione del numero di capi presenti in allevamento a favore di una maggiore qualità e non ultima un’alimentazione sana fatta di materie prime di alta qualità prodotte in azienda.
Secondo punto determinante è stata la scelta di produrre energia pulita, con l’installazione di un impianto fotovoltaico di 1000mq sui tetti delle stalle, che viene poi riutilizzata in azienda.
In seguito l’azienda ha promosso e sposato l’idea di un gruppo di aziende agricole locali di creare un impianto per la creazione di biogas attraverso l’uso dei reflui zootecnici provenienti dalle stesse aziende per adempiere alla normativa europea per lo smaltimento dei nitrati sui terreni. Questo ci permette di sfruttare i liquami per produrre energia elettrica e il risultato del processo è un concime biologico detto “digestato” che ridistribuito sui nostri terreni ci permette di inquinare meno e produrre in modo sostenibile le materie prime che usiamo in allevamento.
Così facendo anche la coltivazione dei nostri terreni si è evoluta permettendoci di realizzare il concetto di minima lavorazione, già usata in tutto il mondo. L’interramento diretto del digestato, oltre che produrre meno odori sgradevoli, ci permette di utilizzare al massimo le sue proprietà nutritive senza dover ricorrere all’uso di concimi chimici. La lavorazione dei soli primi 20 cm di suolo senza l’uso di attrezzature che destrutturano il terreno permette alla flora naturale dello stesso (nematodi) di compiere il suo lavoro e rendendo più fertile il terreno. Così rispettiamo la naturale consistenza del suolo.
Nell’ultimo anno l’azienda sta realizzando un ulteriore passo per la salvaguardia dell’ambiente con l’utilizzo delle migliori tecnologie per l’irrigazione dei terreni che permette un risparmio idrico di oltre il 70% rispetto alle tecniche tradizionali a scorrimento. Così si mantiene la corretta idratazione del terreno senza dilavare gli elementi nutrivi necessari alla crescita della coltura presente nello strato più superficiale.
Per maggiori informazioni: agricola@poderemontizzolo.it